A seguito delle novità introdotte con la nuova Legge di Bilancio, da gennaio 2025 il panorama dei bonus edilizi in Italia ha subito modifiche significative.
Queste agevolazioni, progettate per incentivare il miglioramento del patrimonio immobiliare, la sostenibilità ambientale e la sicurezza sismica, rappresentano uno strumento fondamentale per famiglie e imprese.
Tuttavia, rispetto agli anni precedenti, il governo ha razionalizzato le aliquote e i benefici disponibili, prevedendo un graduale ridimensionamento delle percentuali di detrazione per alcune categorie di interventi e introducendo restrizioni che limitano l’accesso ai bonus a specifici soggetti o situazioni.
Di seguito un quadro delle proroghe e delle modifiche principali ai bonus edilizi per il nuovo anno:
- Bonus Ristrutturazione
Studiato per lavori di ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria e/o restauro e risanamento conservativo. Permette di ottenere una detrazione fiscale:
- 50% della spesa sostenuta, fino a un tetto massimo di 96.000 euro, per interventi su prime case.
- Per le seconde case, l’aliquota si riduce al 36%.
Un ulteriore ribasso delle percentuali di detrazione nei prossimi anni.
- Ecobonus/Sismabonus
Progettati per incentivare interventi di efficientamento energetico e messa in sicurezza antisismica: seguono il modello del Bonus Ristrutturazione.
- 50% della spesa detraibile per le prime case.
- 36% per le seconde case.
- Superbonus
L’aliquota applicabile è del 65%, purché i lavori siano stati avviati entro il 15 ottobre 2024. Questo bonus copre specifici interventi finalizzati all’efficienza energetica e al consolidamento statico o alla riduzione del rischio sismico degli edifici.
- Bonus Mobili ed Elettrodomestici
Consente una detrazione del 50%, fino a un massimo di 5.000 euro, per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati a immobili oggetto di ristrutturazione.
- Bonus Barriere Architettoniche
Questo bonus copre fino al 75% delle spese sostenute per interventi volti a eliminare barriere architettoniche, come l’installazione di ascensori o rampe.
L’importo massimo detraibile varia in base alla tipologia di edificio:
- 30.000 euro per unità immobiliari singole.
- 40.000-50.000 euro per edifici plurifamiliari, in funzione del numero di unità.
A differenza di altri bonus le detrazioni sono suddivise in 5 quote annuali di pari importo.
- Detrazioni Box auto
Per il 2025 è confermata anche la possibilità di beneficiare di una detrazione fiscale del 50% sulle spese sostenute per la costruzione di box o posti auto pertinenziali all’abitazione.
Infine è importante sottolineare che tutte le detrazioni sono fruibili esclusivamente tramite la dichiarazione dei redditi. Non sarà più possibile beneficiare della cessione del credito o dello sconto in fattura, strumenti largamente utilizzati in passato.
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Questo contenuto ha scopo informativo e non ha valore prescrittivo. Per maggiori dettagli e/o un’analisi strutturata su ciascun caso personale si raccomanda la consulenza di professionisti abilitati.