Vuoi sapere a quanto ammontano le imposte al rogito? In questo articolo ti spieghiamo come calcolarle.
Hai cercato casa, ne hai trovata una che soddisfa le tue esigenze e hai trovato un accordo sul prezzo d’acquisto. Ti manca il passaggio fondamentale per renderla tua: il rogito notarile.
Per poter acquistare definitivamente un immobile (abitazione, immobile commerciale o terreno) è necessario, infatti, stipulare un contratto di compravendita a ministero di notaio. Per essere proprietario, poi, è necessario che questo contratto (chiamato anche rogito o atto definitivo) venga trascritto alla Conservatoria dei Registri Immobiliari.
Al momento dell’acquisto dell’immobile per legge bisogna versare delle imposte che riassumiamo di seguito.
Imposte al rogito 2023 : acquisto da privato
Precisiamo che se si acquista da privato la percentuale va calcolata sulla rendita catastale rivalutata.
La rendita catastale è il valore che l’Agenzia delle Entrate attribuisce ad un immobile e la si può vedere dalla visura catastale che l’Agente Immobiliare consegna ai clienti in fase di trattativa.
Ogni immobile ha una rendita: se acquisti un appartamento con box e cantina, ognuna di queste unità ha una sua rendita.
Per rivalutare la rendita catastale bisogna sommare le diverse rendite catastali e moltiplicarle per un coefficiente che cambia a seconda del tipo di acquisto:
Per la PRIMA CASA e relative pertinenze:
Rendita Catastale *115,50 per unità immobiliari ad uso abitativo e relative pertinenze rientranti nelle categorie C/2, C/6 e C/7
Per gli IMMOBILI DIVERSI DALLA PRIMA CASA:
Reddito Dominicale * 112,50 terreni agricoli
Rendita Catastale *42,84 fabbricati classificati in categoria C/1 (negozi) e per gli immobili classificati in categoria E (stazioni di trasporto)
Rendita Catastale *63 fabbricati classificati in categoria A/10 (uffici) e unità immobiliari classificate in categoria D (opifici)
Rendita Catastale * 126 tutti gli altri fabbricati, comprese abitazioni in classe A/8 o A/9 (di lusso) o unità immobiliari residenziali che non godono deli benefici fiscali “prima casa”.
Imposte al rogito 2023 : acquisto da impresa o società
Se si acquista un immobile direttamente da impresa o società, l’atto sarà soggetto a IVA che va calcolata sul prezzo d’acquisto e non sulla rendita catastale.
Imposte al rogito 2023 : prima e seconda casa
Imposte acquisto “prima casa”
ACQUISTO DA PRIVATO – Atto soggetto ad imposta di registro
Imposta di registro | 2% (minimo € 1.000,00) |
Imposta ipotecaria | € 50,00 |
Imposta catastale | € 50,00 |
ACQUISTO DA IMPRESA O SOCIETÀ – Atto soggetto ad IVA
Imposta di registro | € 200,00 |
Imposta ipotecaria | € 200,00 |
Imposta catastale | € 200,00 |
IVA | 4% |
Imposta di bollo | € 230,00 |
Tassa di trascrizione e voltura | € 90,00 |
Imposte acquisto “seconda casa”
ACQUISTO DA PRIVATO – Atto soggetto ad imposta di registro
Imposta di registro | 9% (minimo € 1.000,00) |
Imposta ipotecaria | € 50,00 |
Imposta catastale | € 50,00 |
ACQUISTO DA IMPRESA O SOCIETÀ – Atto soggetto ad IVA
Imposta di registro | € 200,00 |
Imposta ipotecaria | € 200,00 |
Imposta catastale | € 200,00 |
IVA | 10% |
Imposta di bollo | € 230,00 |
Tassa di trascrizione e voltura | € 90,00 |
ESEMPIO di acquisto di prima casa da privato:
Rendita catastale appartamento: € 759,30
Rendita catastale box: € 16,35
Totale: 775,65
Coefficiente prima casa: 115,5
Rendita catastale rivalutata: € 89.587,575
Imposta di registro per acquisto da privato: 2%
Totale imposta di registro: € 1791,751
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Questo contenuto ha scopo informativo e non ha valore prescrittivo. Per maggiori dettagli e/o un’analisi strutturata su ciascun caso personale si raccomanda la consulenza di professionisti abilitati.